CRONOLOGIA
Prima di esporre qui di seguito la mia cronologia di Final Story, devo fare
alcune premesse:
1) Sono convinta che la Nagita non fosse minimamente interessata
all’aderenza storica del suo romanzo, bensì soltanto a narrare vicende e
sentimenti, inquadrando il tutto molto genericamente ed a grandi linee a inizio
Novecento nel periodo intorno alla Grande Guerra.
Tuttavia, poiché alcuni riferimenti storici nel romanzo ci sono, penso che se
una cronologia si vuol fare, questa vada fatta integrando i fatti di fantasia con
quelli reali che l'autrice ha menzionato e con le realtà socio-culturali
dell'epoca. Non si può scegliere di prenderne in considerazione alcune sì e
altre no a nostro piacimento.
Non vi stupite quindi se, leggendo questa cronologia, troverete che certi
eventi, così come li ho datati, appaiono un po' strani. Il fatto è che in alcuni
casi è stato necessario fare una scelta: o considerare la realtà storica e
applicare ragionevoli tempi tecnici, oppure far andare Stair in guerra prima
che dagli Stati Uniti partissero i primi volontari, far viaggiare Albert e la sua
corrispondenza da/per San Paolo alla velocità della luce, far venire primavera
due volte all'anno, ecc. Ho scelto la prima strada. Giusto? Sbagliato? Né giusto
né sbagliato: semplicemente fare una cronologia di Final Story è pressoché
impossibile, dal momento che questo romanzo andrebbe letto accettando
quello che in narratologia viene definito il “patto narrativo” con lo scrittore. In
altre parole ne andrebbe fatta una “lettura disponibile”, bisognerebbe cioè
essere disposti a considerarlo verosimile, ad allentare le proprie facoltà
critiche per immedesimarsi nei personaggi ed addentrarsi nella storia (senza
preoccupazioni rispetto alla storicità), pur sapendo che si tratta di una storia
fittizia. Non per nulla Cesare Segre definì lo scrittore un “bugiardo
autorizzato”!!!
2) Questa cronologia si basa sul presupposto che la terza parte di Final Story
non è un'accozzaglia di lettere buttate qua e là a casaccio.FS è un
romanzo, cioè un testo narrativo strutturato e armonico che segue una logica.
Questa logica consiste nel fatto che le lettere sono suddivise in vari gruppi,
ognuno dei quali è introdotto dai ricordi e/o dai pensieri di Candy su un
determinato argomento. L'autrice, attraverso i pensieri della protagonista, ci
disvela lo svolgersi dei fatti successivi a quanto narrato nelle prime due parti.
Inoltre le lettere di uno stesso gruppo a mio avviso sono in ordine cronologico.
I gruppi di lettere sono questi:
1) Lettere introdotte dai pensieri di Candy sul suo viaggio dall’Inghilterra
all’America (da pag. 115 a pag. 136): si tratta di lettere a/da persone che ha
conosciuto durante il viaggio (sig. Carson e figli, sig. Juskin, comandante
Niven, Cookie), nonché a/da persone legate alle motivazioni del suo ritorno in
America (Terry, Georges, direttrice Mary Jane) o comunque persone che ha
lasciato a Londra (Archie, Stair, Annie, Suor Gray).
2) Lettere introdotte dai pensieri di Candy sulla guerra (da pag. 140 a pag.
145). Si tratta di lettere relative a persone sui cui destini la guerra ha inciso
notevolmente: Frannie che ha rischiato la propria vita per essersi offerta
volontaria per la Croce Rossa, Patty che con la guerra ha perso Stair, Albert
(lettera al Dott. Campbell) che a causa della guerra ha perso la memoria.
3) Lettere introdotte dai pensieri di Candy sulla festa di inaugurazione del
Miami Resort Inn (da pag. 150 a pag. 160): oltre alla lettera alla sig.ra Lagan,
ci sono le lettere inviate ai dipendenti dei Lagan (Stewart, Mary, sig.
Whitman) e a Georges che era presente alla festa.
4) Lettere introdotte dai pensieri di Candy sulla morte di Stair (da pag. 165 a
pag. 173): lettere da Archie, dal cap. Baughmann, da Patty e da Annie.
5) Lettera introdotta dai pensieri di Candy su Albert, ed in particolare sul fatto
che ai tempi in cui abitavano alla Casa della Magnolia in fondo al suo cuore
Candy sapeva che Albert era una persona speciale (pag. 180): lettera di
Archie
6) Lettere introdotte dai pensieri di Candy sulla scoperta che il prozio William
era il sig. Albert (da pag. 183 a pag. 197): si tratta di corrispondenza
successiva alla rivelazione di Albert quale prozio William intrattenuta con
persone legate alla famiglia Ardlay (sig. Brown, prozia Elroy, Archie, Stair) e
con persone legate al periodo della coabitazione alla Casa della Magnolia
(Dott. Martin, Gloria Bandog).
7) Lettere introdotte dai pensieri di Candy sullo spettacolo teatrale di Amleto
interpretato da Terence (da pag. 200 a pag. 204): lettere a Eleanor Baker e
lettera a Terence
8) Lettera di Susanna integrata nella narrazione (perché non letta ma soltanto
rievocata a memoria) e lettera introdotta dai pensieri di Candy sulla morte di
Susanna (pag. 207): lettera di Terry
9) Lettere dell’epilogo (da pag. 211 a pag. 237): si tratta della corrispondenza
tra Candy e Albert dopo la rivelazione di quest’ultimo quale Principe della
Collina, nonché della lettera a Anthony che Candy scrive successivamente alla
visita a Lakewood in compagnia di Albert.
Non riesco a collocare la lettera di Frannie, per cui non la troverete nella
timeline.
Questa è la cronologia di Final Story, non del manga o di altre versioni della storia di Candy Candy, quindi non tiene conto di date ed età ormai notorie da anni, e non certo perché io mi ritenga al di sopra dei dati “ufficiali”, bensì per il semplice fatto che quei dati non fanno riferimento a FS. Qualche esempio? Nel manga si leggeva che: -Candy parte dalla Casa di Pony per andare dai Legan a 12 anni, dopo 6 anni che ha incontrato il Principe della Collina (manga vol. 1 pagg. 27-28);quando si trova imbarcata come clandestina sulla nave che la riporterà in America, Candy ha 15 anni, la stessa età di Cookie (manga vol. 5 pag. 59). La Nagita ha giustamente rivisto e corretto questi dati, perché non era possibile che tra i due fatti intercorressero tre anni e mezzo. Impossibile è anche il 1898 (altro dato “ufficiale” dei tempi del manga) come anno di nascita di Candy, perché in FS ci sono dei riferimenti storici ben precisi riguardanti la prima guerra mondiale che spostano la data di nascita di Candy all’anno successivo, cioè il 1899. In FS Candy parte per Lakewood a 13 anni (vol. 1 pag. 42) e fa ritorno in America dall’Inghilterra un anno e mezzo dopo: inizialmente ero convinta che la permanenza di Candy a Lakewood (prima dai Lagan e poi dagli Ardlay) fosse durata un paio d’anni o poco meno, ma leggendo il romanzo con un po’ più di attenzione, mi sono resa conto che invece tutto si svolge in poco più di sei mesi: da primavera inoltrata ad autunno, come ho evidenziato nella ricostruzione che segue; lascia poi la Casa di Pony in inverno per andare a studiare a Londra, e vi fa ritorno esattamente un anno dopo. Sappiamo anche che Candy parte per la scuola per infermiere ad inizio primavera, perché “i nontiscordardimé sono fioriti in anticipo (vol. 2 pag. 123) e in quella parte degli U.S.A. solitamente fioriscono da maggio a ottobre e che Candy ha iniziato a studiare alla Mary Jane da qualche mese quando Stair ed Archie tornano in America perché in Europa soffia un vento di guerra (attentato di Sarajevo 28/6/1914 - inizio prima guerra mondiale 28/7/1914). Poi anche Patty lascia Londra subito dopo che l’Inghilterra è entrata in guerra (entrata in guerra dell’Inghilterra 4/8/1914). Sappiamo inoltre che Albert è venuto via dal Kenya (Africa Orientale Britannica) perché anche lì aleggiava il presagio della guerra, e, durante il viaggio, è rimasto vittima di un incidente ferroviario in Italia, dove vi erano ospedali da campo e rifugi per profughi (in Italia, benché entrata in guerra il 23/5/1915, già dal luglio 1914 erano state organizzate e preparate strutture sanitarie in grado di accogliere i feriti che arrivavano dal vicino fronte di guerra). Purtroppo però non sempre la history (per dirla all'inglese) viene in nostro aiuto per farci raccapezzare qualcosa nella cronologia della terza parte della story: più si va avanti e meno ci sono riferimenti storici espliciti e precisi cui appigliarsi per orientarsi nel tempo, e quindi diventa sempre più necessario “interpretare” i particolari, rendendo inevitabile una collocazione soltanto approssimativa di alcuni eventi nella cronologia della vita di Candy. A complicare le cose c'è anche il fatto che, a parte il primo gruppo di lettere (che sono le prime scritte dopo il ritorno di Candy dall’America ed a distanza ravvicinata l’una dall’altra), temporalmente gli altri gruppi di lettere non sono più in ordine e a volte le lettere di gruppi diversi si intersecano le une con le altre pur mantenendo l’ordine cronologico all’interno del proprio gruppo. Pertanto confido nella vostra comprensione allorché a volte apparirò alquanto vaga nelle datazioni.
Prima di iniziare con la prima tranche della cronologia, ecco dunque una
piccola legenda:
19XX ->
possibile dal 19XX in avanti
autunno 19XX -> primavera 19YY
periodo ricompreso tra l'autunno 19XX e la primavera 19YY
PARTE PRIMA
1899
Nel mese di maggio Candy ed Annie vengono abbandonate alla Casa di Pony.
1905 A 6 anni Annie viene adottata dai Brighton. Quello stesso giorno Candy
incontra il Principe della Collina, che ha 17 anni.
1912
All’età di 13 anni, Candy lascia la Casa di Pony e va dai Lagan come
compagna di giochi per Eliza, che ha la sua stessa età.
Di lì a poco (il giorno in cui riceve la prima lettera dalla Casa di Pony), Candy
incontra Anthony al Cancello delle Rose.
Il giorno seguente conosce Archibald. Poi, il giorno in cui Eliza compra l’abito
per il ricevimento degli Ardlay, fa la conoscenza di Alistair.
Dopo aver partecipato al ricevimento degli Ardlay a Lakewood ed essere stata
trasferita nelle scuderie, Anthony le regala la rosa Dolce Candy.
Il giorno della festa in giardino dai Lagan, in cui Candy picchia Neal per
proteggere Annie, Candy conosce il signor Albert, che la salva quando
precipita da una cascata. Dopodiché viene accusata di essere una ladra e
costretta ad andare in Messico per lavorare presso un ranch.
Il giorno successivo alla partenza per il Messico, però, Georges interviene su
ordine del prozio William, che adotta Candy. “Un vento fresco sembrava
preannunciare la fine dell’estate”.
Dopo circa una settimana dall’adozione, il prozio William stabilisce di
presentarla ufficialmente in occasione di una battuta di caccia.
Il giorno precedente alla caccia alla volpe le rose Dolce Candy sono ormai
quasi sfiorite. Durante la battuta di caccia Anthony (che ha la stessa età di
Archie e due anni meno di Stair), a soli 15 anni, muore cadendo da cavallo. A
Candy non è permesso di partecipare al funerale.
Quando il giardino, ormai privo di fiori, è completamente secco e i rami
tremano al vento, Candy lascia Lakewood e torna alla Casa di Pony.
Il pomeriggio in cui è caduta la prima neve, Georges va alla Casa di Pony a
prendere Candy per portarla a studiare a Londra.
1913
La notte di Capodanno, sul ponte della nave che la porta in Inghilterra, Candy
incontra Terence.
Al suo arrivo a Londra, Candy rivede Stair e Archie. Appena arrivata al Regio
Istituto di Saint Paul, Candy conosce Patty e, ahimè, rivede Eliza e Neal.
Poco dopo l’arrivo di Candy, anche Annie giunge a Londra per frequentare
l’istituto Saint Paul.
Una sera che Terence, ferito e alticcio, piomba nella sua stanza, Candy esce di
nascosto dall’istituto per cercare una farmacia e incontra il signor Albert.
Durante la Festa di Maggio, nel bosco, Terence invita Candy a ballare e la
bacia.
A giugno tutti i ragazzi vanno in Scozia per trascorrervi le vacanze estive:
Stair, Archie, Eliza e Neal nella tenuta scozzese degli Ardlay con la prozia
Elroy; Terence a Villa Granchester; Candy, Annie e Patty frequentano i corsi
estivi dell’istituto Saint Paul alla periferia di Edimburgo.
A settembre rientrano a Londra e Candy trova una lettera del signor Albert
che si trova in Africa.
Al sopraggiungere dell’autunno, Candy e Terence cadono nella trappola di
Eliza, e Terence lascia la scuola e parte per l’America. Candy si rende conto di
essere innamorata di lui, ma non riesce a raggiungerlo prima che la sua nave
salpi.
Candy capisce che restando lì non troverà la sua strada e decide di tornare
alla Casa di Pony. Quindi, senza soldi ed armata soltanto della spilla del
Principe della Collina, della croce di Miss Pony e del cravattino bianco di Terry,
parte da Londra con l’obiettivo di tornare a casa e, a qualunque costo, di
rivedere Terry.
Dopo varie peripezie, Candy si imbarca come clandestina su una nave diretta
in America.
Dopo un anno dalla sua partenza per Londra, Candy fa ritorno alla Casa di
Pony, subito dopo che vi è stato Terence.
Inverno 1913/1914
-Lettera ad August Carson (pag. 115): Candy ha deciso che vuole diventare
infermiera.
-Lettera a Samuel, Jeffrey e Susie Carson (pag. 118)
-Lettera a Dan Juskin (pag. 119): Candy sta studiando per riuscire a entrare
in una scuola per infermiere
-Lettera di Georges Villers (pag. 122): il signor William ha approvato la
proposta di entrare alla scuola infermiere Mary Jane
Primavera 1914
-Lettera al comandante Edgar Niven (pag. 123): Candy è in partenza per la
scuola Mary Jane
-Lettera di Cricket Dix alias Cookie (pag. 125): Candy ha iniziato a studiare
alla scuola infermiere
-Lettera a Sam, Jeff e Susie Carson (pag. 127): Candy sta studiando alla Mary
Jane e sta facendo i turni di tirocinio all’ospedale Saint Joseph
-Lettera a Terry -non spedita- (pag. 128)
Giugno/luglio 1914
-Lettera di Archie (pag. 129): in Europa soffia un vento di guerra; Archie,
Stair ed Annie stanno per tornare in America
-Lettera di Stair (pag. 130): Londra è avvolta in un’atmosfera di forte tensione
- situazione mondiale grave
Morte del signor Mc.Gregor e breve visita alla Casa di Pony
Luglio 1914
-Lettera a Suor Gray (pag. 132): i fratelli Cornwell sono tornati in America
-Lettera a Mary Jane (pag. 133)
-Lettera di Annie (pag. 136): Terry interpreta il re di Francia nel Re Lear
messo in scena dalla compagnia teatrale Stratford
Agosto/settembre 1914
Candy viene trasferita all’ospedale Saint Joanna di Chicago.
La compagnia Stratford è in tour e fa tappa a Chicago. Dopo lo spettacolo
Terry viene a sapere che anche Candy si trova in quella città, ma per colpa di
Susanna e di Frannie non riesce a vederla che per un istante mentre lui è sul
treno.
Frannie si offre volontaria per lavorare negli ospedali da campo in Francia.
Albert, venuto via dal Kenya perché anche lì aleggia il presagio della guerra,
rimane coinvolto in un incidente ferroviario in Italia, dove riceve le prime cure
in un campo profughi e da cui viene trasferito in America. Affetto da amnesia,
viene ricoverato al Saint Joanna di Chicago.
-Lettera di Patty (pag. 142): Patty sta per partire per Chicago; l’Inghilterra è
entrata in guerra.
Da qui i tempi cominciano a dilatarsi: la partenza di Candy per New York e
quella di Stair per la guerra non possono collocarsi a distanza ravvicinata
dall’arrivo in America di Stair, Archie, Annie, Patty e Albert.
Infatti i primi volontari americani andarono a combattere in Francia a partire
dal 18/4/1916 con quella che poi sarebbe stata chiamata Squadriglia
Lafayette. Di conseguenza Stair non può che essere partito dopo tale data.
E, siccome sappiamo che quando Candy ha visto Stair per l’ultima volta era
freddo e nevicava, dobbiamo presumere che si fosse tra metà novembre 1916
e febbraio 1917.
Quindi a Candy ci sono voluti un paio d’anni di studio e di tirocinio prima di
prendere il diploma da infermiera... molto più di quanto sembrasse dall’anime!
Altro discorso per il manga, dove abbiamo un’informazione che non appare
altrove, e cioè che tra la tournée del Re Lear e le audizioni per Romeo e
Giulietta, Terence recita in un’altra rappresentazione: il Riccardo III (manga
vol. 7 pag. 44).
Sappiamo poi che Stair è morto prima dell’entrata in guerra dell’America
(6/4/1917).
Ecco allora come avrei ricostruito questa seconda tranche di cronologia:
SECONDA PARTE
Successivamente ad agosto 1914 -Autunno 1916
Candy e Terry si scrivono regolarmente, anche se buona parte delle lettere di
Candy vengono intercettate e fatte sparire da Susanna.
Candy passa l’esame e prende il diploma di infermiera.
-Lettera al Dott. Frank Campbell (pag. 144): Candy ha passato l’esame da
infermiera. Albert è ancora ricoverato al reparto 0 del Saint Joanna
Albert lascia poi il Saint Joanna e Candy, una volta che lo ha ritrovato, decide
di continuare comunque a prendersi cura di lui, e insieme vanno ad abitare
alla Casa della Magnolia.
Intanto Terry, che si è preparato per le audizioni per Romeo e Giulietta,
ottiene la parte di Romeo ed hanno inizio le prove dello spettacolo.
Terry manda a Candy l’invito per la prima a Broadway ed un biglietto
ferroviario di sola andata.
Autunno 1916 -> inverno 1916/1917
Susanna Marlowe, per salvare Terence da un riflettore caduto sul palco
durante le prove, rimane gravemente ferita e le viene amputata una gamba
Candy, ignara dell’incidente, parte per New York. Stair è alla stazione per
salutarla e le regala il Carillon della Felicità
Separazione di Candy e Terry
Al ritorno da N.Y., Candy viene a sapere che Stair è andato in guerra
-Lettera di Susanna Marlowe (pag. 205)
Albert viene investito da un’auto e viene portato alla Clinica Felice del Dott.
Martin
Inverno 1916/1917 -> primavera 1917
Stair muore durante un combattimento aereo in Francia. A Candy non è
permesso partecipare al funerale.
Patty tenta il suicidio.
Candy viene cacciata dal Saint Joanna.
-Lettera di Archie (pag. 165): l’America non è ancora entrata in guerra
-Lettera del capitano Rolf Baughmann (pag. 167): il capitano è in territorio di
guerra
Candy inizia a lavorare alla Clinica Felice del Dott. Martin a Chicago.
-Lettera di Patty (pag. 169): Candy ha appena cominciato a lavorare alla
Clinica Felice; l’America sta per entrare in guerra.
Albert apparentemente non è ancora guarito dall’amnesia
-Lettera di Annie (pag. 171): la recitazione di Terry è diventata inguardabile
Per ricostruire questa parte ho usato un procedimento inverso: sono andata a
ritroso partendo dalla rivelazione di Albert della sua identità di Principe della
Collina, che è avvenuta nella primavera successiva alla fine della guerra (fine
della guerra 11/11/1918) e quindi nel 1919. Ciò si evince dalle lettere scritte
successivamente alla festa di inaugurazione del Miami Resort Inn: -nella
lettera a Stewart Lux Candy afferma che hanno “tutti superato le onde
tumultuose della guerra” (pag. 152);
-La lettera a Georges è stata scritta poco
prima o nello stesso periodo delle prime lettere dell’epilogo (che sono
successive alla rivelazione), perché in tale lettera Candy parla del fatto che si
rivolge ad Albert “di proposito come se fosse un uomo molto anziano,
continuando a chiamarlo prozio” (pag. 157), circostanza evidenziata anche
nella prima lettera di William Albert, in cui questi dice che sopporta senza
opporsi il fatto che lei lo chiami formalmente “prozio” e che lo tratti a volte
come un uomo molto anziano (pag. 212).
Pertanto la sparizione di Albert, le vicende di Rockstown, lo scampato
fidanzamento con Neal, la rivelazione del prozio William, il ritorno alla Casa di
Pony, la costruzione della Nuova Clinica Felice, l’incontro per la
commemorazione di Stair e infine l’inaugurazione del Miami Resort Inn, sono
eventi precedenti la rivelazione del Principe della Collina da spalmare nell’arco
di due anni.
La rivelazione del prozio William non può essere avvenuta che
successivamente alla primavera 1918, perché altrimenti Albert avrebbe
contestualmente rivelato anche la sua identità di Principe della Collina, visto
che era suo desiderio parlarne a Candy nella stessa stagione in cui si erano
conosciuti (lettera di William Albert pag. 212), cioè in primavera.
Ed è altrettanto certo che la rivelazione del prozio è avvenuta entro il
novembre 1918, dal momento che nel periodo delle feste natalizie Candy è
alla Casa di Pony, da cui scrive al Dott. Martin parlando di Albert come colui
che porta il nome autorevole di William A. Ardlay (pag. 183) e insistendo
perché il medico accetti la proposta di Albert di costruire la Nuova Clinica
Felice.
Vediamo la lettera a Eleanor Baker. Che riferimenti temporali ci sono in questa
lettera? Nessuno o quasi: la lettera ci dice soltanto che è passato molto tempo
da quando Candy ed Eleanor si sono parlate a Rockstown, che Terry è riuscito
a rientrare nella compagnia Stratford ricoprendo addirittura il ruolo di Amleto
e che Susanna Marlowe è ancora viva. Nient'altro.
“Molto tempo” è un concetto relativo, anche abbastanza soggettivo e
comunque troppo vago. Però, siccome la Baker ha mandato a Candy l'invito
per lo spettacolo autunnale, potremmo prendere in considerazione anche il
primo autunno utile, cioè quello del 1918. Sarebbe passato quasi un anno da
Rockstown e ci potrebbe anche stare.
Proseguiamo con la lettera a Terence. Al momento in cui Candy scrive la
lettera, l’Amleto ha avuto e sta avendo un grande successo: la compagnia sta
“rappresentando uno spettacolo dopo l’altro” e “L’Amleto di Terence arriverà
anche in Inghilterra!”. Susanna è ancora viva. Credo quindi che sia passato
almeno qualche mese dalla lettera scritta alla Baker.
Ma, tornando alla Nuova Clinica Felice: in quanto tempo è stata costruita?
Già nella lettera a Gloria Bandog (inverno 1918/1919) Candy dice che è alla
Casa di Pony e lavora come infermiera. Mah! Possibile che la clinica sia stata
costruita in così poco tempo?
Lì per lì mi è sembrato molto strano ed ho avuto il sospetto di aver sbagliato
tutta la mia ricostruzione. Poi però ho pensato che, in fin dei conti, viene
chiamata “clinica”, ma direi che si tratti piuttosto di un “ambulatorio” (con UN
medico ed UN’infermiera). Inoltre siamo agli inizi del secolo scorso, quando
tutto era molto più semplice e, aspetto non trascurabile, NON siamo in Italia
con tutta la sua burocrazia. Insomma, per intendersi, non penso che ci fossero
progetti da presentare, regolamenti edilizi e norme particolari da osservare,
permessi da ottenere, distanze da rispettare, ecc. ecc. Credo quindi che, tutto
sommato, sia abbastanza plausibile che la costruzione della Nuova Clinica
Felice sia stata eseguita in quattro e quattr’otto!
Tornando ai fatti: la commemorazione di Stair è avvenuta dopo la fine della
guerra, come preannunciato da Archibald nella lettera a pag. 166 e come
detto da Candy nella lettera ad Archie di pag. 190. E lo stesso dicasi (come
già accennato sopra parlando della lettera a Stewart) della festa di
inaugurazione del Miami Resort Inn.
Ma: c’è stata prima la commemorazione o la festa? Sinceramente non saprei
dirlo con certezza, però credo che ci sia stata prima la commemorazione. La
festa di inaugurazione dell’hotel si sarà senz’altro tenuta in un periodo ideale
per Miami, e cioè tra dicembre e febbraio (temperature gradevoli, clima secco,
piogge rare e soprattutto niente uragani), e le lettere ai dipendenti o ex
dipendenti dei Lagan sono state scritte dopo la festa in successione, fino ad
arrivare alla lettera a Georges che, ripeto, penso sia stata scritta poco prima o
nello stesso periodo delle prime lettere dell’epilogo successive alla rivelazione
del Principe della Collina in primavera. Mi viene da immaginare che Candy sia
andata a Miami mentre alla Casa di Pony si stavano svolgendo i lavori di
ristrutturazione e di ampliamento di cui parla ad Archie nella lettera
successiva alla commemorazione (pag. 191).
TERZA PARTE
Terza parte
Primavera/estate 1917 -> Autunno/inverno 1917/1918 Candy ed Albert proseguono la loro coabitazione alla Casa della Magnolia
fingendo di essere fratello e sorella.
Albert cerca di evitare l’argomento “Terence” e si premura di nascondere le
riviste contenenti articoli che lo riguardano.
Riacquistata completamente la memoria, Albert lascia l’appartamento e
sparisce nel nulla. Fa in modo che Candy vada a Rockstown per far sì che si
incontri con Terence.
Candy, per cercare Albert, si reca a Rockstown e lì vede Terry in un teatrino
ambulante che recita penosamente tra i fumi dell’alcool. Terence crede di
avere una visione quando scorge tra il pubblico la sua Candy piangente e,
improvvisamente, le sue eccezionali capacità recitative riemergono. Candy
lascia il teatro senza parlare con Terry e incontra Eleanor Baker.
Primavera/estate 1918
-Lettera di Archie (pag. 180): Archie mette in guardia Candy su Neal perché
ha sentito delle voci preoccupanti
Estate 1918
Neal pretende di fidanzarsi con Candy e minaccia, in caso contrario, di
arruolarsi come volontario. I Lagan e la zia Elroy cercano quindi di costringere
Candy ad accettare il fidanzamento con Neal, sostenendo che si tratta di una
disposizione del prozio William.
Candy è disperata e cerca il suo padre adottivo. Georges capisce la situazione
e, per la prima volta in vita sua, trasgredisce alle direttive del signor William
rivelando a Candy che può trovarlo a Lakewood.
Albert rivela a Candy, e poi a tutta la famiglia riunita per la festa di
fidanzamento di Neal e Candy, la sua identità di prozio William
Estate/autunno 1918
Candy torna alla Casa di Pony.
Candy riceve da parte di Eleanor Baker un biglietto per lo spettacolo
autunnale dell’Amleto in cui Terence recita col ruolo di protagonista
-Lettera a Eleanor Baker (pag. 200)
Autunno/inverno 1918
-Lettera a Terence (pag. 202)
Dicembre 1918 -> Primavera 1919
-Lettera al Dott. Donald Martin (pag. 183): mancano 19 giorni a Natale
-Lettera al Dott. Donald Martin (pag. 185): periodo di Natale; il Dott. Martin
ha accettato la proposta di Albert di costruire la Nuova Clinica Felice, a
condizione che sia costruita al villaggio vicino alla Casa di Pony anziché a
Chicago
-Lettera a Vincent Brown (pag. 186): periodo delle feste natalizie
Candy inizia a lavorare alla Nuova Clinica Felice del Dott. Martin e dà una
mano alla Casa di Pony
-Lettera a Gloria Bandog (pag. 187): Albert è molto impegnato; Candy è alla
Casa di Pony e lavora come infermiera
Candy partecipa all’incontro organizzato a Lakewood per commemorare Stair
-Lettera alla prozia Elroy (pag. 189): Candy ringrazia la prozia Elroy per
averle permesso di partecipare alla commemorazione di Stair
-Lettera a Archie (pag. 190): la guerra è finalmente conclusa - Archie
frequenta l’università del Massachusetts; Patty frequenta l’università di
Chicago; la Casa di Pony è nel bel mezzo di lavori di ristrutturazione e
ampliamento
Candy partecipa alla festa di inaugurazione del Miami Resort Inn, l’albergo più
bello della catena dei Lagan.
-Lettera a Sara Lagan (pag. 150)
-Lettera a Stewart Lux (pag. 151): hanno superato le onde tumultuose della
guerra e sono riusciti a ritrovarsi
-Lettera a Mary Darcy (pag. 153)
-Lettera a Jacob Whitman (pag. 155): Candy sta lavorando alla Clinica Felice e
dà una mano alla Casa di Pony
-Lettera a Georges Villers (pag. 157): Candy si rivolge ad Albert di proposito
come se fosse un uomo molto anziano e continua a chiamarlo prozio
Questa è indubbiamente la parte più difficile da ricostruire e, di conseguenza,
la più soggetta ad interpretazioni. Ecco le mie:
Nella lettera alla prozia Elroy di pag. 193, Candy dice che è arrivata la
primavera. Ma quale primavera? Quand’è che Archie ed Annie hanno chiesto
la benedizione? Le lettere alla prozia Elroy e a Stair si collocano di seguito alle
altre della loro sezione? E non era prematuro per i due aspiranti promessi
sposi pensare al fidanzamento così presto, dal momento che Archie aveva
appena iniziato a frequentare l’università del Massachussetts? Ma, tutto
sommato, è possibile che fosse stata proprio la lontananza (e, chissà, forse
anche gli ormoni in subbuglio) a far desiderare ai due piccioncini (e in
particolare ad Annie, che avrà avuto il timore di vederselo sfuggire di mano…)
di suggellare prima possibile il loro legame con un fidanzamento ufficiale, con
tanto di benedizione da parte di tutti i componenti più rilevanti della pomposa
famiglia di lui. O forse Archie, avendo avuto costantemente al suo fianco
Annie, che gli era stata di grande aiuto nel tragico periodo della morte di
Stair, si era reso conto che il suo sentimento verso Annie era più forte di
quanto pensasse e, dato l’ultimo saluto a Stair in occasione della
commemorazione a Lakewood (e dato contemporaneamente l’ultimo saluto
alla sua passione per Candy!), si era finalmente risolto a pensare a un
concreto futuro con Annie. Diciamo quindi che, in base a queste congetture, è
plausibile che la lettera alla prozia Elroy sia stata scritta a inizio primavera del
1919 (e a seguire la lettera a Stair).
La lettera alla zia Elroy è stata scritta, appunto, quando è appena arrivata la
primavera (pag. 193) e questa, dopo suppliche su suppliche, finalmente si
decide a dare il suo consenso al fidanzamento.
La festa di fidanzamento si tiene a Lakewood, che è costellata di fiori, ed
Annie indossa un abito di chiffon. Direi quindi che siamo almeno a inizio
estate.
La corrispondenza con Albert
Come accennato la volta scorsa, la rivelazione di Albert quale Principe della
Collina è avvenuta nella primavera successiva alla fine della guerra, e quindi
nel 1919. Questo si deduce dalla lettera di Albert di pag. 212 e dalla lettera di
Candy ad Albert di pag. 214, dove si legge che Candy chiama Albert
formalmente “prozio”, che lo tratta come se fosse un uomo molto anziano e
che lui lo accetta senza opporsi.
La stessa cosa si legge nella lettera di Candy a Georges di pag. 157, scritta
come le altre dello stesso gruppo dopo la festa di inaugurazione del Miami
Resort Inn. La corrispondenza di questo gruppo è stata scritta dopo la fine
della guerra, come dice Candy a Stewart Lux nella lettera di pag. 151.
La rivelazione è avvenuta in primavera, perché Albert nella sua lettera di pag.
212 afferma che era suo desiderio parlarne a Candy nella stessa stagione in
cui si erano conosciuti, quindi in primavera.
Bene, è mai possibile che tra la rivelazione del Principe e l'ultima lettera di
Candy ad Albert intercorrano soltanto due-tre mesi e si sia quindi sempre a
inizio estate 1919? Per me assolutamente no, dal momento che la
corrispondenza tra Candy ed Albert è composta da ben 10 lettere, di cui una
quando Albert sta partendo per San Paolo e due da/per San Paolo. Ecco, mi
domando: per caso la posta nei primi decenni del '900 viaggiava col
Concorde????? Tra parentesi, San Paolo dista da Chicago in linea d'aria
circa 8.400 km.......
E sui tempi tecnici postali non aggiungo altro, avete già capito dove voglio
andare a parare.
Ma perché fosse avvenuto tutto in due o tre mesi, oltre alla posta
ultraespressa, anche i viaggi di Albert andata e ritorno sarebbero dovuti
avvenire a velocità supersonica.
Inoltre tra la lettera di Candy diretta a San Paolo e l'ultima lettera ad Albert
c'è stata pure la visita a Lakewood.
Oltretutto, per quanto riguarda l'ultima lettera ad Albert, la sensazione è che
sia stata scritta a una maggiore distanza di tempo rispetto alle precedenti,
tuttavia è certamente improbabile che Candy e Albert non siano mai stati a
Lakewood insieme per anni e anni. Nell’ultima lettera ad Albert a pag. 233
Candy gli scrive che “sono già tornata diverse volte a Lakewood, ma era la
prima volta in sua compagnia”. Pertanto, per me, tale lettera è del 1920, ed
esattamente in estate.
Infatti, nel percorso in auto per arrivare a Lakewood con Albert, Candy
mormorava i nomi dei fiori che affiancavano la strada: lupinus, o meglio
bluebonnet, rudbeckie, trachymene e cerfogli selvatici (pag. 232). Dirigendosi
verso il bosco, il prato circondato dalle rose multiflora era costellato dai fiori di
mirtillo (pag. 233). Ora, i primi fiori selvatici citati e le rose multiflora credo
abbiano un periodo di fioritura piuttosto lungo che ricopre i mesi di bella
stagione. Per quanto riguarda il mirtillo (mirtillo rosso americano), però, la
fioritura è limitata ai mesi di maggio e giugno.
www.illinoiswildflowers.info/trees/plants/am_cranbush.html
www.efloras.org/florataxon.aspx?flo...on_id=250065705
http://hort.uconnn.edu/detail.php?pid=539
www.wildflower.org/plants/result.php?id_plant=VAMA
www.softschools.com/facts/plants/cranberry_facts/1204/
Ma affrontiamo ora gli eventi che rappresentano il punto cruciale del romanzo
e della cronologia: la morte di Susanna, la lettera di Terence e la lettera ad
Anthony. Non giriamoci intorno, è impossibile dare una datazione; certa o
approssimativa non importa, è impossibile punto e basta. Quello che si può
fare è dare una data “minima”, ed è ciò che effettivamente farò, ma con tutte
le riserve del caso.
La lettera di Terence non ci fornisce riferimenti temporali, se non l’essere
trascorso un anno e mezzo “da allora”.
Ne abbiamo parlato tante volte e direi che siamo
tutti d'accordo che il “da allora” della lettera di Terence è riferibile solo e
soltanto alla morte di Susanna.
L'intreccio del romanzo -cioè la disposizione degli eventi-, nella terza parte di
FS, è suddiviso in sequenze per lo più riflessive (sequenze in cui il narratore
esprime le proprie riflessioni ed ospitano i pensieri di un personaggio o i
commenti del narratore alla vicenda): sono, infatti, le riflessioni di Candy ad
introdurre le lettere. E la lettera di Terence non fa eccezione: essa segue la
narrazione in prima persona di Candy che, dopo aver guardato la busta bianca
contenente la lettera di Susanna ed averne rievocato il contenuto, ricorda
quanto letto sul giornale sulla morte di Susanna e sul fatto che il
fidanzamento di Terence con Susanna non si fosse mai trasformato in un
matrimonio.
In fondo, FS è un romanzo strutturato in modo molto classico ed è evidente
che la lettera di Terence rappresenta il climax principale (o spannung che dir
si voglia), cioè il momento di massima tensione narrativa. Lo spannung
determina un cambiamento che porta alla soluzione della vicenda, che si avvia
alla conclusione e si compone in un nuovo equilibrio.
Non a caso, infatti, dopo la lettera di Terence c'è l'epilogo, costituito da una
serie di lettere ed una sequenza che conclude il romanzo con la Candy del
presente ed il ritorno a casa di Anohito.
Ricapitolando, abbiamo:
-sequenza riflessiva sulla morte di Susanna, che introduce la
-lettera di Terence (spannung), che determina un cambiamento che porta alla
soluzione della vicenda;
-situazione finale (epilogo).
E’ così che si scrivono (e si leggono) i romanzi in tutto il mondo, Giappone
compreso. E non da ieri: il romanzo giapponese si è conformato ai modelli
occidentali ormai da oltre un secolo.
Inoltre vorrei evidenziare il fatto che è con l'espressione “da allora” che i
personaggi nagitiani si riferiscono alla morte. Nel vol. 1 a pag. 165 Candy usa
la stessa identica espressione riferendosi alla morte di Anthony: “Posso solo
continuare a ripetere il suo nome. Sono passati più di venti anni da allora, ma
queste sono le uniche parole che posso dire.”
Bene, ma, tornando a Terence,..... quando è morta Susanna? Difficile a dirsi.
Può essere morta mentre Terence stava rappresentando l’Amleto o in qualsiasi
altro momento successivo. Chi lo sa? Riducendo i tempi al minimo sindacale,
si potrebbe ipotizzare che Susanna sia deceduta già a fine 1918 mentre la
tournée teatrale di Terence era in pieno svolgimento, e che Terence abbia
scritto a Candy verso la metà del 1920.Personalmente trovo che i
tempi così ridotti siano una forzatura, anche per una serie di considerazioni
relative alla lettera ad Anthony, che è in stretta connessione non solo con
l'ultima lettera ad Albert, ma anche e soprattutto con la lettera di Terry.
Esaminiamo le tre lettere.
Candy racconta ad Anthony della visita a Lakewood con Albert. Si tratta
presumibilmente di quella stessa visita citata nell'ultima lettera scritta ad
Albert, ma potrebbe anche essere una qualsiasi altra successiva visita a
Lakewood in compagnia di Albert. Non ci è dato di saperlo. E comunque, se
anche si sapesse per certo che si tratta proprio di quella visita, non potremmo
sapere dopo quanto tempo Candy scrive ad Anthony.
Tutto ciò che sappiamo è che, grazie a quella visita a Lakewood con Albert,
Candy scopre che anche lui ha vissuto il suo stesso rammarico per la morte di
Anthony e, finalmente, capisce che non è stata colpa di nessuno (pagg. 233-
234), liberandosi così da un grosso peso. Tuttavia, quando scrive ad Anthony
“so anche che mi hai perdonato per tutto” (pag. 237), non è al senso di colpa
per la sua morte che Candy si riferisce (come avevo erroneamente pensato in
un primo momento), o almeno non solo a quello. In effetti Candy non scrive
quelle parole dopo aver parlato di Lakewood e di Albert, bensì dopo aver
parlato di Terence e dopo aver detto che “se si continua a vivere, c'è sempre
spazio per la speranza”; poi si chiede cosa le porterà l'alba avvolta nella sua
luce bianca e si dichiara ansiosa di affrontare il destino che l'attende. Il perché
sia così ansiosa di affrontare il futuro è abbastanza intuibile!!!
Non so come avevo fatto ad attribuire il senso di colpa di Candy nei confronti
di Anthony più alla morte di quest'ultimo che non al fatto di essersi
innamorata di un'altra persona (Terence)
Ricapitolando: la lettera ad Anthony ha la funzione di fare da collegamento tra
il contenuto dell'ultima lettera ad Albert (per continuità della narrazione
perché Candy racconta ad Anthony della sua visita a Lakewood con suo zio,
del ritratto di Rosemary, del dolore per la sua morte) ed il presente di Candy
col ritorno di Anohito/Terence, perché Candy prosegue la lettera parlando ad
Anthony di Terence, dell'amore, del destino che a volte non permette a due
persone di stare insieme anche se si è vivi, ma che se si continua a vivere c'è
sempre spazio per la speranza, poi gli dice che sa che l'ha perdonata per tutto
(e, come si diceva sopra, qui si intuisce che i sensi di colpa di Candy
riguardano non tanto e non solo la morte di Anthony che vengono superati
grazie al chiarimento con Albert, ma anche e soprattutto il fatto di essersi
innamorata di un altro ragazzo) e si chiede cosa le porterà l'alba avvolta nella
sua luce bianca (perché ha ricevuto la lettera di T.G. ma presumibilmente
ancora non l'ha incontrato).
Pertanto l'ordine delle tre lettere non può che essere: lettera ad Albert -
lettera di Terence - lettera ad Anthony.
Ma la novità di questa mia versione rivisitata della cronologia è lo
spostamento in avanti della morte di Susanna, della lettera di T.G e della
lettera ad Anthony. Perché? Beh, innanzitutto perché, come abbiamo sempre
osservato, tra la lettera a Stair e quella ad Anthony deve necessariamente
essere trascorso diverso tempo, perché quando a pag. 198 Candy pensa alla
festa di fidanzamento di Annie e Archie, ci dice che “so di poter scrivere in
cuor mio lettere a Stear quando voglio, ma a quei tempi mi era impossibile
fare lo stesso con Anthony”, cioè nella primavera del 1919.
Perché qualcuno si riferisca a un determinato periodo utilizzando l'espressione
“a quei tempi” quanto deve trascorrere? Un mese? Un anno? Cinque? Dieci? E'
tutto molto soggettivo, però un anno mi sembra veramente troppo poco. Per
questo, come vedrete, ho posto la lettera ad Anthony dopo circa due anni
dalla lettera a Stair, che è sempre poco, ma dovete tener presente che la
data viene indicata puramente come minima possibile da lì in avanti (e
lo stesso dicasi per la morte di Susanna e per la lettera di T.G.).
L'altro motivo che mi ha indotto al, seppur esiguo, spostamento di date, è
stato qualcosa di cui ha parlato la signora Nagita in occasione della
presentazione dell'edizione francese di FS. Si tratta delle fatidiche pagine
bianche. Ecco, la signora ci ha spiegato che in quegli spazi vuoti ci sono eventi
che non ha potuto (o voluto) narrare, e che ci dobbiamo immaginare.
Nell'edizione italiana le pagine bianche non ci sono, ma nell'originale
giapponese sì. Quelle che ci interessano in questo frangente sono due: la
pagina bianca tra la narrazione in prima persona di Candy e la lettera di T.G.,
e quella tra l'ultima missiva ad Albert e la lettera ad Anthony. La prima
riguarda l'anno e mezzo trascorso “da allora” alla lettera di T.G., e la seconda
riguarda il lasso di tempo intercorso tra l'ultima lettera ad Albert scritta dopo
la visita a Lakewood e la lettera ad Anthony, in cui evidentemente è successo
qualcosa che la Nagita non ci ha raccontato. E cosa mai può essere successo,
visto il tenore della lettera scritta ad Anthony? Non sarà per caso arrivata una
certa letterina? Breve, concisa, ma carica di significati, potente come una
bomba atomica? Eeeeeehhh, penso proprio di sì!
Riguardo al periodo dell'anno in cui si colloca la lettera ad Anthony: Candy gli
scrive “dalla stagione in cui fioriscono le rose Dolce Candy” (pag. 237).
Ora, le Dolce Candy sembra che abbiano un periodo di fioritura abbastanza
prolungato, che va dalla primavera alla fine dell'estate: nella lettera al signor
Whitman (pag. 155), Candy scrive "Mi chiedevo sempre se le rose Dolce
Candy stessero fiorendo, e quando mi hanno detto che a ogni primavera
ritornavano a vivere [omissis]" (grazie, Maurina ); tuttavia, nel vol. 1 pagg.
142-143 si legge che "un vento fresco sembrava preannunciare la fine
dell'estate [omissis] Anthony se ne stava in piedi nel roseto in piena fioritura"
e, quando arrivano Stair ed Archie, gli chiedono: "Sono queste le rose Dolce
Candy?", "Archie avvicinò il viso ai fiori rosa chiaro", poi il "loro dolce
profumo" acuisce il dolore di Anthony per la mancanza di Candy che è stata
spedita in Messico. Ricordiamo inoltre che per il suo tredicesimo compleanno
(cioè a maggio) Candy si trova ancora alla Casa di Pony (vol. 1 pag. 30) e
ancora Anthony non sa neanche chi sia. Lui le dona la rosa Dolce Candy,
appena sbocciata, prima della festa in giardino dai Lagan dove Candy rivede
Annie, ricordate? Una festa in giardino si sarà tenuta almeno tra la fine della
primavera e l’inizio dell’estate, non penso che i Lagan avrebbero rischiato di
prendersi un malanno per il freddo né di fare una brutta figura con gli ospiti
organizzando una festa in giardino in un periodo ad alta probabilità di pioggia.
Per questo ritengo che Candy scriva ad Anthony tra primavera inoltrata ed
inizio estate.
Veniamo, infine, al presente di Candy.
Abbiamo soltanto tre riferimenti temporali per capire più o meno in che
periodo ci troviamo. Uno è contenuto nel vol. 1 a pag. 165, quando Candy
pensa al giorno della morte di Anthony: “Sono passati più di venti anni da
allora”. Un altro è contenuto nel vol. 2 a pag. 206: “Sono trascorsi molti anni
da quando ho letto in un articolo della morte di Susanna”. L’ultimo è
contenuto nella postfazione dell’autrice a pag. 243: “…una Candy cresciuta,
ormai prossima ad affrontare il periodo della Seconda Guerra Mondiale”.
Dal momento che Anthony è morto nel 1912 (almeno secondo questa mia
cronologia) e che da allora sono passati più di 20 anni, e siccome Candy è
ormai prossima ad affrontare la Seconda Guerra Mondiale (che è iniziata nel
1939) siamo tra il 1933/1934 (o anche dopo) ed il 1938/39 (o anche prima).
E dalla morte di Susanna sono senza dubbio passati “molti anni”.
La cartolina di Susie Ann Carson proveniente da Calcutta a mio avviso serve
soltanto come espediente narrativo per dare inizio ed introdurci nella parte del
romanzo in forma epistolare, comunque direi che possiamo collocarla nel
presente di Candy o poco prima.
QUARTA PARTE
Marzo/aprile 1919
-Lettera alla prozia Elroy (pag. 193): è arrivata la primavera; Candy chiede
alla prozia Elroy di dare il proprio consenso all’unione di Archie ed Annie
-Lettera a Stair (pag. 195): la prozia, alla fine, ha dato la sua benedizione e la
data della festa di fidanzamento di Archie ed Annie a Lakewood è stata
finalmente fissata. Patty si sta impegnando per diventare un’insegnante
Albert confessa a Candy di essere il Principe della Collina e gliene parla proprio
nella stagione in cui si sono conosciuti la prima volta sulla Collina di Pony.
-Lettera al prozio William (pag. 211)
-Lettera di William Albert (pag. 212): Albert sopporta senza opporsi il fatto
che Candy lo chiami prozio e lo tratti come un uomo molto anziano
-Lettera al Principe della Collina (pag. 214): Candy continua a trattare Albert
come se fosse un uomo anziano – Tra poco sarà maggio
-Lettera di Albert (pag. 217)
-Lettera al signor Albert (pag. 223): Candy promette ad Albert di non
chiamarlo più prozio
Maggio 1919
Candy festeggia il suo compleanno alla residenza degli Ardlay di Chicago con
tutta la Casa di Pony e rivede dopo tanto tempo Archie, Annie e Patty
Fine primavera/inizio estate 1919
-Lettera al signor Albert (pag. 224)
Festa di fidanzamento di Archie ed Annie a Lakewood
Estate
1919 -> Giugno 1920
-Lettera di Albert (pag. 227): Albert sta andando a San Paolo
-Lettera di Bert (pag. 228): Albert è a San Paolo
-Lettera al signor Albert (pag. 231): Albert è ancora a San Paolo
-Lettera al signor William Albert Ardlay alias Piccolo Bert (pag. 232): Candy
lavora alla Clinica Felice e dà una mano all’orfanotrofio
Fine 1919/inizio 1920
-Susanna muore
Primavera/inizio estate 1921 ->
-Lettera di T.G. (pag. 207)
-Lettera ad Anthony (pag. 235)
(questa lettera può anche essere letta come pensata dalla Candy del presente
ed è, comunque, la lettera che caratterizza l’epilogo del romanzo in cui tutto
viene spiegato)
1933/1935 -> 1938
-Cartolina di Susie Ann Carson (pag. 113)
Presente di Candy
Autore:Terryfan
Aggiungo che quando Candy parla con Albert del diario, nelle lettere dell'epilogo, lui le dice che quel diario è importante per lei. E lei lo conferma, rispondendo di sì "perché riguarda Terence".
RispondiEliminaAggiungo che quando Candy parla con Albert del diario, nelle lettere dell'epilogo, lui le dice che quel diario è importante per lei. E lei lo conferma, rispondendo di sì "perché riguarda Terence".
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