PREFAZIONE DI NAGITA ALL'EDIZIONE SPAGNOLA DI PAPÀ GAMBALUNGA:ALCUNE RIFLESSIONI

 Sappiamo tutti che la casa editrice che ha pubblicato la traduzione spagnola di CCFS ha chiesto a Nagita di scrivere una prefazione ad una nuova edizione in spagnolo di Papà Gambalunga, e lei ha accettato con gioia.
Il nuovo libro è uscito il 24 febbraio.
 

La prefazione di Nagita si compone di due lettere indirizzate a Judy, la protagonista del romanzo.
Nagita coglie occasione per ringraziare Judy e la sua creatrice per il romanzo che è stata una meravigliosa lettura dei suoi dieci anni e che tanto l'ha influenzata in tenera età (Nagita ha sofferto molto per la morte dei genitori e si è sentita molto vicina a Judy). Parla delle similitudini caratteriali tra Judy e la sua Candy e degli elementi di similitudine dei due romanzi: entrambe le ragazze sono orfane e sono state aiutate da un benefattore misterioso, nel caso di Candy conferma chiaramente che si tratti di adozione 🥳 (sappiamo invece che Judy non viene adottata e mantiene il suo cognome).
Nagita continua parlando poi delle lettere in cui Judy parla al suo benefattore del suo amore per Jervis e le paragona ad un diario.
E’ lampante il riferimento al diario di Candy, le lettere di Judy sono un diario come quello di Candy. Entrambi destinati al benefattore, entrambi contenenti sentimenti dichiarati d'amore passionale (quello con la A maiuscola); nel primo caso verso Jervis (ricordiamo bene che, quando scrive, Judit ignora nel modo più assoluto che il benefattore destinatario delle sue lettere sia lo stesso Jervis), nel secondo caso Terence.
È evidente che Nagita si sia ispirata a Gambalunga, cosa che nessuno ha mai negato qui, ma anche come abbia saputo modificare e rendere originale la sua storia. D'altronde un autore non vale l'inchiostro della penna con cui scrive se copia come una papera, cosa ben diversa invece è prendere ispirazione ed è evidentissimo quali siano le ispirazioni e quali i punti di originalità della storia di Nagita. In Gambalunga il benefattore e l'Amore sono, per pura coincidenza, la stessa persona alla fine, in Candy invece la figura è sdoppiata in Albert (benefattore) e Terence (amore descritto nel diario).
   
Andando avanti, Nagita parla con grande rammarico della sfortunatissima vita sentimentale di J Webster, l'autrice. “Ebbe una lunga e complessa relazione con l’uomo che amava, che con il tempo diede i suoi frutti”. L’uomo che la Webster amava infatti, imbrigliato in un matrimonio con una donna affetta da problemi psichiatrici, lottò duramente per ottenere il divorzio (uno dei primissimi al tempo). Dovette inoltre lottare per superare problemi di alcolismo. Alla fine riuscirono a sposarsi e la Webster morì di parto.

Il romanzo della Webster pone molta attenzione anche al tema dell'amore e gratitudine, ripreso da Nagita in CCFS. Nella penultima lettera al suo benefattore Judy tiene nettamente separato il sentimento di "amore ed eterna gratitudine" che avrebbe sempre nutrito verso il suo benefattore e quello molto più unico e profondo che invece prova per Jervis.
Riporto il passo del testo…

Citazione da DLL:
<Ti devo molto più che del denaro, continuerò a pagare tutta la vita in amore e gratitudine” .
…e ora daddy, per quanto riguarda l’altra cosa...
Sai che avrò sempre dell’affetto speciale per te; tu rappresenti un po’ la mia famiglia intera...
Ma non ti dispiace vero se ti dico che provo un sentimento molto più speciale per un altro uomo?

Ma forse anche tu hai amato qualcuno e puoi capire? Se è così non ho bisogno di spiegarti ciò che provo, se non è così, non posso spiegarti. Ad ogni modo è così che mi sento e ho rifiutato di sposarlo>.

ATTENZIONE! Nella prefazione Nagita parla proprio di QUESTA lettera, quella in cui Judy confessa a Papà Gambalunga di aver rifiutato la proposta di matrimonio di Jervis. E qui benefattore e Amore sono due entità ben distinte. Nessun riferimento all’epilogo, né alla rivelazione finale: NESSUN RIFERIMENTO!

L'amore e gratitudine che Judy rivolge al suo benefattore è lo stesso (stessi termini tra l'altro) che Candy rivolge ad Albert nella sua ultima lettera, ma è ben diverso da ciò che prova per Jervis. Quello è un sentimento molto più unico e speciale, che non è amore e gratitudine.
Così dice la Wester e Nagita riprende pari pari.

Ora, nella nuova prefazione, Nagita lascia a Judy un saluto finale che è questo:
<Le confesso che non so se riuscirò a dormire stanotte.
La saluto in questa notte di pioggia, con tutto l'amore e la gratitudine che posso nutrire nel mio petto.
K NAGITA>

Direi che ha ripreso il saluto dedicato ad Albert in CCFS rendendolo ancora più affettuoso! Eppure non credo davvero che Nagita voglia intendere che è innamorata di Judy. Ha aggiunto persino la riga (la prima) sul fatto che non riuscirà a dormire😂.
Mi viene il grosso dubbio che neppure quello contenga i risvolti romantici  tanto decantati, che ne dite?
Mi pare che Nagita abbia chiarito per l'ennesima volta che quel saluto non contiene alcuna sfumatura romantica.😛

Autore:Daffoldis 

Forum:Gli amici di Candy Candy 

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